Angelo Camillo De Meis

(voce del Dizionario del Liberalismo Italiano (tomo II) – Rubbettino, 2015)

DE MEIS, Angelo Camillo. – Nasce il 14 luglio 1817 a Bucchianico in provincia di Chieti in Abruzzo. Muore a Bologna nel 1891. Il padre, Vincenzo, medico , politicamente fu carbonaro e mazziniano. Nel Regio Collegio degli Scolopi di Chieti dove studiò da giovane, conobbe Bertrando e Silvio Spaventa con i quali strinse una salda amicizia.
Trasferitosi a Napoli intraprende gli studi di medicina , frequenta la scuola del clinico Pietro Ramaglia. Dopo la laurea esercita presso l’Ospedale degli Incurabili e nel 1848 viene nominato rettore del Collegio medico-chirurgico.
In quegli anni densi di fervore culturale e politico incontra Francesco De Sanctis il grande innovatore degli studi letterari e filosofici italiani , il liberale e patriota impegnato politicamente a diffondere gli ideali di libertà e democrazia fondamento del Risorgimento nazionale.

In questo contesto matura la formazione culturale ed etico politica del giovane ricercatore fra suggestioni illuministiche e la scoperta dell’idealismo hegeliano. “Anche per lui, scrive Fulvio Tessitore, la sede naturale degli studi duraturi e incidenti fu dunque Napoli, dove giunse verso il 1840 nel pieno fervore del rinnovamento culturale, conseguente alla svolta degli anni Trenta, incentrato intorno all’originale eclettismo napoletano, capace di innestare sul tronco autoctono d’una mai interrotta tradizione vichiano-illuministico-cuochiana l’autonomo ripensamento di suggestioni e teorizzazioni provenienti d’Oltralpe, specie da Francia e Germania, senza trascurare, però, la conoscenza della filosofia scozzese del senso comune tanto diffusa da Galluppi a Winspeare.”

Benedetto Croce pur confermando sempre la profonda stima per l’impegno politico e la statura morale di De Meis ritenne insufficiente il suo pensiero filosofico ritenuto sincretico, incompiuto e non sufficientemente mediato fra suggestioni dell’idealismo hegeliano e del positivismo evoluzionismo e deterministico. Scrive il filosofo: ”… si può ricordare l’abruzzese Camillo de Meis: un medico e naturalista assai colto in filosofia e letteratura, esperto maneggiatore della penna; e un carattere eccellente, un cuore d’oro, che fu carissimo al De Sanctis, allo Spaventa, e agli altri di quella generazione e compagnia. Sotto il rispetto filosofico, il de Meis non trovò nulla di nuovo, e le sue trattazioni storiche e naturalistiche peccano di formalismo. Nei suoi libri, in uno stile copioso e tendente al verboso, egli disse e ridisse, in infiniti modi le generiche verità dell’hegelismo, come chi reciti una professione di fede e creda che a forza di recitarla, debba finire col farla passare negli animi altrui.”

Promulgata la costituzione del ’48, fu eletto deputato dell’Abruzzo Citra. Fu accusato di cospirazione durante i moti napoletani del ’48 e costretto all’esilio. Rimase a Parigi fino al 1853. Compiuto il Risorgimento fu eletto deputato di Chieti nel 1861 nel primo parlamento unitario. Nel 1865 fu eletto nel collegio di Manoppello. Fu segretario di Francesco De Sanctis al Ministero della pubblica istruzione.
No abbandonò mai la professione e la ricerca scientifica. Figura singolare, di schietta e alta moralità dell’Italia liberale per tanti aspetti incarnò lo spirito del tempo.

Opere di Angelo Camillo De Meis
Nuovi elementi di fisiologia generale speculativa ed empirica (Napoli 1848-1849); Dopo la laurea. Vita e pensieri (Bologna 1868-1869); I tipi animali. Lezioni (Bologna 1872-1875); Il Sovrano. Saggio di filosofia politica con riferenza all’Italia (1868; a cura di B. Croce, Bari 1927).

Bibliografia

B. Croce, A.C. De Meis – G .Trezza- V. Giordano Zocchi – A. Tari. In La letteratura della nuova Italia, Bari 1914.(1907) A. Del Vecchio Veneziani, La vita e l’opera di Angelo Camillo De Meis, Bologna, Zanichelli 1921; U. Russo, Studi sul De Meis e sulla cultura abruzzese tra Otto e Novecento, Pescara, Ed. Trimestre 1975; F. Tessitore, De Meis, Angelo Camillo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol. XXXVIII (1990) L. Mammarella, Storia di un italiano. Angelo Camillo De Meis, Roma, D. Borgia 1991; R. Colapietra, Angelo Camillo De Meis politico “militante”, Napoli, Guida Editori 1993. Giuseppe Sorgi ,Dal naturalismo dinamico alla teoria del Sovrano, Edizioni scientifiche Italiane, Napoli, 2003.