Festeggiamo il 25 aprile ricordando Ennio Flaiano.
“Il Fascismo conviene agli italiani perché è nella
loro natura e racchiude le loro aspirazioni, esalta
i loro odi, rassicura la loro inferiorità.
Il Fascismo è demagogico ma padronale
retorico, xenofobo odiatore di cultura,
spregiatore della libertà e della giustizia
oppressore dei deboli, servo dei forti,
sempre pronto a indicare negli ‘altri’
le cause della sua impotenza o sconfitta.
Il Fascismo è lirico, gerontofobo,
teppista se occorre, stupido sempre, ma
alacre, plagiatore, manierista.
Non ama la natura, perché identifica
la natura nella vita di campagna,
cioé nella vita dei servi; ma è cafone,
cioé ha le spocchie del servo arricchito.
Odia gli animali, non ha senso dell’arte,
non ama la solitudine, né rispetta il
vicino, il quale d’altronde non rispetta lui.
Non ama l’amore, ma il possesso.
Non ha senso religioso, ma vede nella
religione il baluardo per impedire agli altri
l’ascesa al potere. Intimamente crede in Dio,
ma come ente col quale ha stabilito un
concordato, do ut des. E’ superstizioso,
Vuol essere libero di fare quel che gli
pare, specialmente se a danno o a
fastidio degli altri. Il fascista è disposto a tutto purché
gli si conceda che lui è il padrone,
il padre.
Le madri sono generalmente fasciste.”
(Ennio Flaiano)