Le edizioni La Conchiglia ha pubblicato il diario inedito di Alberto Albertini, fratello del più noto Luigi, mitico direttore del “Corriere della sera”.
Si tratta di un diario preso fra il 1943 e il 1944 a Capri, ritrovato dalla nipote Marta. Vi campeggia la figura di Benedetto Croce.
Scrive nella intelligente e sobria Introduzione Francesco Monteleone: “Nell’ultima fase della dittatura fascista, sotto l’incalzare degli sconvolgimenti bellici, il diario fu probabilmente concepito dal suo autore come un esercizio intellettuale, anche per non sentirsi del tutto inutile e isolato nell’eremo di Capri. (…) Il diario rivela una costante passione civile, frutto di quella interpretazione dell’antifascismo che si richiamava ai valori del liberalismo storico e che, seppure in una logica politica allora perdente, rappresentò un fattore non secondario per la rinascita democratica della nazione italiana.”