Vicende dell’estetica fra vecchio e nuovo positivismo.
Loffredo, Napoli, 1989.
Nel volume si tracciano brevi profili del pensiero estetico di Francesco De Sanctis, Benedetto Croce, Martin Heidegger e della tradizione positivistica e neopositivistica. L’ultimo capitolo, Per un nuovo umanismo, propone una prospettiva estetica equidistante dalla riduzione positivistica quanto dall’esaltazione mistica nella quale l’arte, sulla scia del pensiero di Croce, Heidegger e Rosario Assunto, diventa il fondamento della libertà in quanto valore autonomo, kantianamente disinteressato.